CONCORSO DI PROGETTAZIONE PER L’AMPLIAMENTO DEL LICEO FARNESINA ROMA
CONCORSO DI PROGETTAZIONE PER L’AMPLIAMENTO DEL LICEO FARNESINA ROMA
site: Rome (Italy)
area: 3.600 sqm
construction budget: 6.400.000 €
team: Davide Coluzzi DAZ architect, Marcello Costantini architect, Anna Griesi architect, Giulio Patrizi designer
Il filo conduttore del progetto è il concetto di piazza: la permeabilità del piano terra offre un luogo di incontro, un nodo di scambio urbano per le attività non solo scolastiche ma anche di quartiere.La grande corte interna nasce dalla volontà di suddividere l’intero intervento in due lotti distinti capaci di soddisfare le esigenze economiche e contemporaneamente garantire il funzionamento dell’intero complesso scolastico durante la realizzazione dei diversi padiglioni.L’intervento è stato concepito con il preciso intento di garantire un risparmio energetico reale, tramite accorgimenti tecnici, impiantistici ed architettonici: le aule disposte secondo la migliore esposizione solare riescono a captare la maggior quantità di luce durante l’inverno, mentre durante il periodo estivo, l’impatto delle radiazione solari è ridotto al minimo grazie alla presenza delle schermature in facciata.
Il presente progetto preliminare redatto secondo quanto previsto dal D. Lgs. 163/2006 descrive l’edificio del Liceo Farnesina in Roma, situato nell’isolato circoscritto tra via Cassia, via dei Giuochi Istmici e via del Podismo. La localizzazione all’interno di un nucleo residenziale e la presenza del primo complesso scolastico risalente alla fine degli anni ‘60, ne fanno un punto focale per la valorizzazione dell’intera zona. Il filo conduttore del progetto è il concetto di piazza: lo spazio libero e la permeabilità del piano terra sono disegnate per offrire un luogo di incontro, di scambio, un nodo urbano per le attività non solo scolastiche ma anche di quartiere.
La grande corte interna nasce dalla volontà di suddividere l’intero intervento in due lotti distinti capaci di soddisfare le esigenze economiche e contemporaneamente garantire il funzionamento dell’intero complesso scolastico durante la realizzazione dei diversi padiglioni. Quest’ultimi, da realizzarsi in due fasi, ospitano ognuno dieci aule didattiche da 50 MQ e 2 aule speciali da 100 MQ per l’insegnamento dedicato delle lingue straniere e l’informatica. Inoltre la presenza di un asilo nido per bambini dai 3 mesi ai 3 anni, in diretta comunicazione con il parco adiacente, risponde ad una massiccia richiesta di strutture pubbliche dedicate alla puericultura. Il micronido, funge da perno della composizione tra i seguenti poli: Liceo preesistente, nuovi padiglioni e parco pubblico. Complesso scolastico, dedicato non solo alle attività diurne per l’insegnamento, è in relazione con il quartiere per la presenza di un parcheggio multipiano interrato a disposizione della collettività per un totale di 210 posti auto distribuiti su tre piani, di cui 30 ad esclusivo uso del Liceo. Infine la presenza del campo sportivo polivalente delle dimensioni di 28×15 metri, completa l’offerta dell’intervento urbano di importanza strategica non solo per il quartiere sul quale insiste ma per l’intera area metropolitana.
DESCRIZIONE DELL’INTERVENTO
L’intervento è stato concepito con il preciso intento di garantire un risparmio energetico reale, tramite accorgimenti tecnici, impiantistici ed architettonici studiati approfonditamente: le aule disposte secondo la migliore esposizione solare riescono a captare la maggior quantità di luce durante l’inverno, mentre durante il periodo estivo, l’impatto delle radiazione solari è ridotto al minimo grazie alla presenza delle schermature in PVC in facciata, ed il raffrescamento naturale è assicurato dalla corretta esposizione lungo l’asse eliotermico che garantisce un costante movimento dell’aria in direzione EST-OVEST .Infine 80 MQ di pannelli fotovoltaici per ogni lotto ed un investimento di 60.000 € sono capaci di generare 34,43 MWh di energia elettrica all’anno.
CANTIERIZZAZIONE
Per l’edificio ”Liceo Farnesina” è previsto l’adeguamento dell’offerta formativa attraverso la rifunzionalizzazione dell’intera struttura attraverso il suo ampliamento. Per procedere alla trasformazione dell’area, rispetto alla configurazione attuale, sarà necessario demolire i padiglioni prefabbricati esistenti mantenendo per una prima fase dell’intervento l’alloggio custode, per poi intervenire con i movimenti terra per permettere la realizzazione del parcheggio interrato. In seguito si procederà secondo la tempistica di seguito riportata
1_realizzazione del primo lotto disposto ad OVEST e dell’asilo adiacente
2_realizzazzione del secondo lotto e dell’alloggio custode tramite l’accesso riservato a sud per il solo cantiere edile.
3_realizazzione dell’asilo nido e nuovo accesso al parco pubblico.
4_rifunzionalizzazione, pavimentazione e riqualificazione dell’intera area.
Entrambi i lotti possiedono una struttura in cemento armato in gran parte prefabbricata e ripetutaal fine di ottimizzare i tempi di realizzazione ma soprattutto i costi.Il primo padiglione ad OVEST prevede, al piano terra, 3 aule da 50 MQ ognuna, un’aula speciale da 100 MQ per il laboratorio linguistico, spazi per personale docente e non, servizi e spogliatoi per il nuovo campo sportivo concepito anche per la fruibilità da parte delle persone diversamente abili; il primo piano consta di 4 aule da 50MQ, 1 aula speciale da 100 MQ per il laboratorio d’informatica, servizi e spazi per docenti; infine l’ultimo piano si distingue per la presenza della sala proiezioni da 100 MQ oltre le 4 aule da 50 MQ .
Invece, il secondo lotto ad est, ripete in gran parte la struttura e le scelte architettoniche del
primo lotto garantendo quindi un elevato risparmio economico.
Per i due nuovi padiglioni scolastici è previsto un rivestimento di facciata con pannelli metallici coibentati che oltre ad essere installati con un minimo impiego di manodopera assicurano elevate prestazioni tecniche costanti nel tempo. Il colore dei pannelli con finitura opaca, ricorda il materiale principe della città di Roma cioè il mattone, dialogando egregiamente con le preesistenze urbane rendendo vibrante l’intero manufatto.
ACCESSI E PERCORSI
L’accesso principale al “Liceo Farnesina” e quindi all’asilo, viene riconfigurato per rispondere alle nuove esigenze funzionali: da via dei Giuochi Istmici la parete arretra leggermente al fine di dialogare con il parco pubblico adiacente e garantire maggior spazio fruibile agli utenti. Una pensilina collega l’itero polo scolastico in modo tale da connettere con agilità tutti gli spazi presenti su descritti. Il campo sportivo e l’alloggio custode, invece, sono serviti da un accesso esclusivo ed indipendente (in un primo momento riservato alla cantierizzazione del secondo lotto), atto a garantire il funzionamento anche notturno del “Centro Sportivo Farnesina” aperto alla collettività.
ASPETTI FUNZIONALI E DISTRIBUTIVI
Ogni lotto è caratterizzato dal connettivo che non vuole essere un semplice elemento di comunicazione, bensì l’elemento principe della composizione in cui sia possibile incontrarsi,
sostare, magari studiare. Il tutto grazie alla disposizione delle aule che arretrano per incontrare la luce naturale lasciando posto agli spazi dedicati alla socializzazione. Connettivo in continuo rapporto con l’esterno grazie alle ampie vetrate dotate di schermatura solare che oltre ad assicurare un elevato risparmio energetico e un sicuro comfort ambientale, donano alla facciata movimento e non staticità. Ogni nuovo padiglione è dotato di due scale, di cui una antincendio necessaria per il corretto deflusso degli utenti in caso di emergenza, dotata inoltre di un ascensore che dal parcheggio pluripiano raggiunge tutti i livelli della nuova scuola affiancando i servizi igienici distinti per alunni, docenti, disabili e personale non docente. Parcheggio interrato pensato non solo per contenere vetture ma anche per ospitare la parte impiantisca di cui necessita l’edifico scolastico, come ad esempio la centrale termica nonché quella elettrica. Tutti gli elementi progettati, fin qui descritti, rispettano le norme e/o regolamenti in vigore.
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